WOLFGANG AMADEUS MOZART
Sonata n. 21 K304
Sonata n. 21 K304
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sonata n. 5 op.24 "La Primavera"
Sonata n. 5 op.24 "La Primavera"
CESAR FRANCK
Sonata in la maggiore
Sonata in la maggiore
Alessandro Perpich, nato a Firenze, ha intrapreso giovanissimo lo studio della musica sotto la guida del padre e si è diplomato a pieni voti e lode sia in violino presso il Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia, sia in viola presso il Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari. Ha studiato anche con Vaclav Benda presso il Conservatorio di Praga e, invitato per due volte, nell'Accademia di Pommersfelden, in Germania, allievo di Wilhelm Waltz. Ventenne ha frequentato i corsi di musica da camera di Adriano Vendramelli e, contemporaneamente, quelli di violino con Corrado Romano conseguendo la massima votazione all'esame finale presso l'Accademia Internazionale di Biella. Ha quindi proseguito gli studi con Romano al Conservatorio di Ginevra sino a ottenere il Premier Prix de Virtuosité. Ha tenuto concerti in USA, Sudamerica, Asia, Europa (Festival di Salisburgo, Salle Pleyel e Opera Garnier di Parigi, Avery Fisher Hall di New York, Ravinia Festival di Chicago, Tanglewood -Boston, Musikverein di Vienna, Coliseum di Buenos Aires, Teresa Carreno di Caracas, Suntory Hall di Tokio, Scala di Milano). Il suo interesse verso la musica contemporanea lo ha visto collaborare con compositori dalle più diverse tendenze quali Manzoni, Razzi, Sifonia, Sciarrino, Cardi, Gervasoni, Rotili,Desiante. Nel 1987 è stato invitato ad eseguire a Roma L'Elogio per un ombra" di Petrassi alla presenza del Maestro. Con il regista Massimo Smuraglia ha realizzato il Film per il Giorno della memoria Wstawac (collaborazione della Scuola di Cinema "Anna Magnani" di Prato, della Provincia di Arezzo e del Comune di Terranuova Bracciolini). Incide per Bongiovanni (Divertimenti per due violini di P.Bini ,integrale dell'opera strumentale di G.Giordani) e per EPR (integrale delle Sonate di Grieg per violino e pianoforte ). Per un decennio ha collaborato con il Festival Musicale Piceno nella ricerca musicologica e alla riscoperta artistica di compositori marchigiani quali Alaleona, Bini, Marchetti, Vecchiotti, Giordani, Brunetti, Sieber. Dal lavoro sono nati 5 CD . Con l'ensemble d'archi La Corte Sveva di cui è fondatore, ha inciso vari dischi e suonato alla presenza di Carlo Azeglio Ciampi. Il primo CD porta musiche di Vivaldi, Bach, Mozart, Paganini. L'ultimo, dedicato a Vivaldi e Dall'Abaco, è frutto del Premio Speciale della Fondazione "Masi" al Concorso Internazionale "G.Zinetti". Dal 1995 è direttore artistico del Festival Musicale Savinese Festival delle Musiche. Vincitore di cattedra al Concorso Nazionale,è stato docente di violino ai Conservatori di Bari, di Matera e di Como. Attualmente insegna al Conservatorio di Ferrara dove tiene sia Corsi Tradizionali sia Corsi Universitari di II° Livello. Molti fra i suoi allievi hanno vinto primi premi in Concorsi Nazionali e Internazionali. Suona su un Tommaso Carcassi del 1757 e un Tommaso Landolfi 1750.
Pierluigi Camicia,formatosi all'alta scuola d'insigni maestri come Agosti, Caporali, Badura Skoda, inizia la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l'ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini. I suoi recitals in Europa, USA e Asia, tenuti in prestigiose sale (La Scala a Milano, la Carnegie Hall a New York, l'Oriental Art center a Shanghai) riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico. Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama (Ferro, Friedman, Haronovitch, Biscardi, Gusella) e con orchestre europee e americane; insieme con Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina l'attività cameristica diventa occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti. Collabora con cantanti di prestigio quali Ricciarelli, Devia, Colaianni in recital liederistici e lirici e sovente con vocalist quali Antonella Ruggiero e Mariella Nava. Titolare di cattedra al Conservatorio Nazionale Piccinni di Bari dal '73, chiamatovi dall'allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concettismo internazionale. Ha inciso musiche di Chopin, Giuliani, Rota, Grieg, Brahms, Franck, Faurè e Van Westerhout per la Farelive, la Abegg e Bongiovanni. Tiene Masterclasses di pianoforte e musica da camera per Università in USA e in Hochschule in Germania, Francia, Croatia, Polonia.Ha ricevuto nel 2000 il Premio per la Musica "NELO FRENI". Nel 2007 è stato nominato, dal Ministro per l'Università , "per meritata fama" Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce, e confermato per il triennio successivo.